La scoperta della propria sessualità può essere quasi immediata – molti bambini comprendono il loro orientamento verso le scuole elementari – legata alla pubertà – come legati all’adolescenza vi sono anche le “esperienze” fini a loro stanti – oppure tardive.
In qualsiasi fascia di età tu ti trovi, questo articolo ti aiuterà a comprendere se sei effettivamente lesbica e come accettare la tua vera natura senza vergogna.
Le cause psicologiche del lesbismo
Ciò che potresti starti chiedendo è: perché? Quali sono le cause del lesbismo?
A molti piacerebbe poterti dire che è colpa della società progressista, di ciò che hai mangiato, visto in TV, delle amiche che hai frequentato o dell’educazione troppo morbida che hai ricevuto dai tuoi genitori: sono stronzate.
Non esistono cause specifiche. Semplicemente: sei così.
L’essere umano, come animale, ha una sessualità molto fluida, uno studio afferma infatti che la sessualità di una persona muta ogni due anni e che questo cambiamento è tale e quale a quello della pubertà: intenso, istintivo e che non si può scegliere se attuare o meno.
Semplicemente hai cominciato a provare un’attrazione per le donne e ora non sai cosa fare. Ti proporrò due scenari in base all’età che hai e quindi alla situazione a cui ti affacci:
Scoprirsi lesbica alle superiori
Il periodo delle superiori è quello dei primi amori, delle scoperte sessuali, dello sviluppo del corpo e dei desideri.
Ma cosa succede quando i tuoi occhi si fanno languidi scorgendo un lembo di pelle in più sotto la gonna della tua migliore amica o quando il tuo cuore batte più forte vedendo una ragazza in reggiseno in spogliatoio?
Penserai che sia una tragedia, che tutta la tua vita cambierà: non posso dirti di no.
Se purtroppo avrai la sfortuna di essere nata in una famiglia bigotta che pensa che essere te stessa sia una cosa contro natura – quando di innaturale c’è solo un pensiero bigotto, figlio di dogmi religiosi imposti da personaggi morti migliaia di anni or sono – la tua vita non sarà semplice.
Ma non temere, andrà meglio.
Avendo scoperto il tuo orientamento sessuale così giovane, potrai fin da subito affacciarti alla tua vera natura, senza traumi, forzature o stravolgimenti.
Sarà il periodo dei primi baci rubati e nascosti e della scoperta del sesso fra lesbiche.
Sarà tutto nuovo e eccitante, finché non diventerà spaventoso e impegnativo, ma tu non temere mai.
Afferma te stessa a testa alta, perché non c’è nulla di sbagliato, innaturale o immorale nell’amare con tutti noi stessi
Scoprire la tua omosessualità femminile da moglie e mamma: la sindrome della lesbica tardiva
Potresti far parte invece di una di quelle donne che dopo aver passato gran parte della sua vita con un uomo, aver avuto figli e un matrimonio magari felice, guardando negli occhi la sua migliore amica comprende di provare ben più di un’amicizia platonica.
In America verresti definita come una “fioritura tardiva” mentre in Italia si suole usare il termine della sindrome della lesbica tardiva.
Tranquilla, anche in questo caso non è una malattia. Non hai preso nessun virus che ti ha lesbicizzato.
Magari hai solo scoperto una natura a te estranea oppure hai cambiato il tuo modo di vedere il mondo, capita: siamo umani.
Se per te la sessualità è un territorio meno nuovo – a differenza della teenager che affronta il sesso come argomento inesplorato, tu hai già esperienza e magari anche figli – il vero trauma è quello psicologico.
Le fondamenta della tua intera vita ti sembreranno di andare a pezzi.
Ti chiederai: ho sbagliato qualcosa? Sono sbagliata io? Perché non posso continuare la mia vita normalmente? Perché devo amare un’altra donna?
Come dice un vecchio saggio: al cuor non si comanda. E non vi sono perché che la tua ragione possa far percepire al tuo cuore, lui va dove si sente.
So che per te ciò sarà un trauma e vorrai solo negare e scappare, ma non farlo, ti prego.
Ricordati che si parla della tua vita: vale la pena di reprimere i propri sentimenti in favore di uno status quo?
Alla fine dei conti, quando chiuderai gli occhi per sempre e rivedrai il film della tua esistenza, ti piacerà ciò che vedrai o scorgerai solo rimpianti e rinunce? Sappiamo tutti e due la risposta che vorresti dire, perché la vita è la tua e meriti di viverla al suo massimo.
Perciò, fatti forza e ama. A qualsiasi costo.
Le lesbiche e il sesso: fra stereotipi, tabu e tribadismo
Probabilmente il sesso, in qualsiasi dei due casi tu ti stia trovando, sarà l’ultimo dei tuoi pensieri, ma se per caso toglierti qualche curiosità in merito potesse aiutarti a rasserenarti, ecco un breve sunto di ciò che le lesbiche fanno e non fanno in camera da letto.
Non tutte le lesbiche usano lo strap on.
È uno stereotipo da film porno. Non vi è nulla di male ad usarlo e molte lo utilizzano, ma altre ancora non si sentono in confidenza a sufficienza con la forma fallica per indossare una cinta-dildo, c’est la vie, ci sono altri divertenti e piacevoli modi per arrivare ad un orgasmo.
Non tutte le lesbiche usano la penetrazione.
Ebbene sì, il tribadismo è piuttosto in voga nella comunità lesbica, a riprova che per far godere una donna non basta inserire qualcosa e muoverlo velocemente dentro e fuori.
Il tribadismo consiste nel far strusciare il sesso femminile contro l’altro sesso femminile o contro un’altra parte del corpo, fino ad arrivare al coito.
Non tutte le lesbiche si fanno toccare.
Che cosa? Ebbene, vi sono alcune lesbiche mascoline che preferiscono far godere la loro partner e godere al massimo tramite il tribadismo ma non amano farsi toccare né vogliono farsi penetrare dalla partner.Non tutte le lesbiche repellono i sex toys.
Ma come? Avevamo detto che lo strap on è uno stereotipo dei porno.
Sì, ovviamente non è in omaggio insieme alla maglietta “I eat pussy” quando fai coming out e molte donne lesbo preferiscono non usarlo, ma credere che nessuna donna lesbica abbia un vibratore – esterno o interno – è ridicolo, come crederlo di una donna etero.
Come conoscere ragazze lesbiche?
Esistono serate in discoteca, bar e pub appositi, ma in generale – e soprattutto in questo preciso periodo – sconsigliamo queste alternative, in favore del caro, vecchio e sicuro dating.
Ti chiederai come riconoscere una ragazza lesbica in chat come tinder, meetic et similia.
Non dovrai farlo!
Infatti esistono chat di dating proprio per la comunità LGBTQIA+ e più specificatamente per donne lesbiche.
Noi ti consigliamo la lettura del nostro articolo Siti d’incontri lesbo. Ecco come ottenere incontri con lesbiche nella tua città” per trovare il sito o l’app di dating per conoscere donne lesbiche.